Gli chef veneti dovranno preparare, venerdì 7 dicembre, una cena-buffet a base
di radicchio per oltre seicento persone alla presenza delle massime autorità
della Santa Sede
Il successo del Consorzio “Ristoranti del Radicchio” che riunisce i migliori ristoranti della provincia di Treviso, ma pure un bellunese e un veneziano stellati, che si sono distinti per la loro maestria nella preparazione del “fiore d’inverno”, arriva fino a Roma, o meglio, al cospetto del Papa. Venerdì 7 dicembre infatti, tutti i membri del Consorzio sono stati invitati nella Santa Sede per elaborare una cena-buffet con le loro specialità enogastronomiche per oltre 700 persone provenienti dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia, alla presenza delle massime autorità.
Per l’occasione,
dal Veneto partirà un carico di un quintale di riso, tre quintali di radicchio,
venti chili di salsiccia veneta, 30 chili di casatella e cento chili di
tiramisù. Si brinderà poi con prosecco Docg e si promuoverà, vista la platea
internazionale, la candidatura delle preziose colline come patrimonio Unesco.
Il tutto servito in collaborazione con la scuola alberghiera di Aviano nella
preparazione della cena.
E questa è solo una parte dell’intenso programma della
giornata che li vedrà protagonisti. Si inizia la mattina con la
partecipazione da parte dei ristoratori del Consorzio e delle autorità
all’udienza privata con Papa Francesco, che prosegue con la visita alla Santa
Sede. Al pomeriggio appuntamento in piazza San Pietro per l’accensione
ufficiale del tradizionale albero di Natale, un maestoso abete rosso
proveniente dalla Foresta del Cansiglio e donato dalla Regione Friuli Venezia
Giulia e dalla diocesi di Concordia-Pordenone. Ma non finisce qui. C’è in serbo
una grande novità tutta veneta, per la prima volta nella storia si potrà
ammirare, sempre in piazza San Pietro, un monumentale presepe fatto di sabbia:
è la creazione degli artisti di Jesolo Sand Nativity, il famoso presepe di
sculture di sabbia che dal 2002 anima la città veneziana. Già segnalato quest’anno
durante il prestigioso premio “Radicchio d’oro”, Jesolo Sand Nativity ha
progettato per questa importante occasione un enorme bassorilievo largo 15
metri e alto 5 che ha coinvolto quattro artisti, uno russo, un americano, una
olandese e uno della Repubblica Ceca. Uno spettacolo visivo d’impatto che
grazie alla speciale location amplificherà il messaggio della natività a
livello internazionale.